Fiore di Roccia di Ilaria Tuti
Ho avuto il piacere di leggere questo libro e, talmente è stata la mia curiosità, incoraggiata da una narrazione così particolare, che la lettura è stata molto veloce.
La scrittura della Tuti riesce a far appassionare alle vicende narrate in questo libro, talmente tanto che il lettore si sente trascinato pagina dopo pagina. Si ha voglia di conoscere il destino delle protagoniste, di sapere cosa è accaduto sul fronte della Carnia durante la Prima Guerra mondiale, di approfondire una pagina della storia d'Italia che è stata trascurata e che non troviamo sui libri di scuola.
Senza motivo alcuno. Non mi spiego perchè non si parla delle "Portatrici Carniche" a corollario di quando, a scuola, si insegnano e si raccontano le vicende della Prima Guerra Mondiale.
Eppure queste donne furono fondamentali per gli approvvigionamenti al fronte posto sulle montagne friulane a difesa dei nostri confini.
Nelle note dell'autrice, a fine libro, vi è raccontato tanto di come questo libro è nato ed è stato scritto. E danno emozione anche quelle pagine poste al termine del libro.
E' normale che Ilaria Tuti abbia romanzato la storia, traendo spunto da quanto messo a sua disposizione da ciò che viene conservato nel Museo della Grande Guerra di Timau (che prima o poi vorrò andare a visitare). Ciò che troviamo nel libro è un condensato di quanto avvenne in due anni. Le storie narrate sono molto simili al vero, alcuni personaggi sono inventati, ma gli eventi sono realmente accaduti.
Le portatrici erano donne, circa duemila, che conoscendo bene le montagne e sapendo come affrontare anche le intemperie in mezzo a quelle cime, si sono arrampicate fino alla linea del fronte per portare approvvigionamento di viveri e non solo ai nostri soldati! Purtroppo accadeva anche che non scendessero libere, ma portavano con loro le vittime per la sepoltura. E' emozionante leggere di queste imprese e quando si arriva alla fine del libro, si capisce perchè non bisogna tralasciare alcun dettaglio nel comporre la storia della nostra Patria.
Questo è un romanzo che apre uno squarcio nel passato dei nostri nonni e ci fa entrare in un mondo veramente esistito, scoprendo le sofferenze, le imprese, gli animi, i dolori, i sacrifici dei protagonisti. E' un libro che andrebbe letto a scuola e, le vicende narrate devono essere approfondite.
La scrittura della Tuti l'ho scoperta con questo libro e di certo approfondirò leggendo i precedenti. Con questa lettura mi ha abbagliata e colpita con il suo italiano forbito e la sua scrittura molto profonda e descrittiva. Difficilmente si lascia.
Non sto dicendo volutamente nulla della trama del romanzo per non rovinare la lettura a nessuno! La storia di queste donne, per me Eroine, che hanno compiuto queste imprese per aiutare i soldati al fronte sono appassionanti così come dovevano esserlo loro.
Le Portatrici Carniche hanno un posto nel mio cuore e spero presto nel cuore di tanti altri.