Il Tremore del Falso di Sebastiano Cenere

10.07.2021

La lettura di questo libro non è stata casuale. Era da tempo che ne sentivo parlare e finalmente è arrivato il suo momento. Noi lettori sappiamo bene che quando un libro incontra la nostra strada, ha qualcosa da dirci e bisogna lasciarlo esprimere. 

Il tremore del falso racconta molto. Dietro questo titolo si cela un significato particolare legato alla storia delle protagoniste, due delle quali sono state attrici teatrali prima e cinematografiche dopo. Le sorelle Irma ed Emma Gramatica che hanno impegnato la loro vita sulle assi del palcoscenico, interpretando importanti ruoli nelle opere di Ibsen, di D'Annunzio, di G. Bernard Shaw per citarne alcuni, anche al fianco di Eleonora Duse, conoscevano bene il "tremore" legato al falso dell'interpretazione. Ma la finzione dell'interpretazione teatrale si svela, inevitabilmente, anche nella vita vera.

Sebastiano Cenere è uno pseudonimo che cela scrittori e sceneggiatori che hanno avuto modo di approfondire la vita delle sorelle Gramatica, studiando le lettere, i libri, gli articoli, le testimonianze, anche quelle scritte da loro stesse. 

I ritratti di Irma ed Emma che escono dalla storia, appaiono veri e riescono a far immaginare le figure delle due donne molto vicine a quelle che sono nel reale. Dalla narrazione, che possiamo collocare tra il genere biografico e il romanzo storico, si delineano due donne, due sorelle, che vivono in una simbiosi artistica importante. Questo sodalizio viene interrotto dall'arrivo di un'altra donna, Caterina, assistente e segretaria di Irma. Il periodo in cui ci troviamo è quello a cavallo tra le due guerre mondiali. Luogo principale dello svolgimento della storia è Firenze, ma ci troveremo anche a Roma, Napoli, Palermo, Venezia.

Caterina è una ragazza molto fragile, sola al mondo, in un tempo, quello degli anni venti, in cui essere soli è amplificato dalla fame e dalla povertà che la guerra ha lasciato dietro di se. Arriva per caso a conoscere le sorelle Gramatica e inizia per lei una vita fatta di avventure, di camerini, di prove di abiti, di riti propiziatori ante scena teatrale che gli autori rendono perfettamente, facendo calare il lettore nell'ambiente, quasi a respirarne le polveri. 

Tra Irma e Caterina nasce un rapporto che potrebbe essere quello di "madre e figlia", seppur nel tempo viene a trasformarsi in qualcosa di diverso, di intenso, di palpabile. Costruiscono una convivenza sospesa tra il desiderio e la coscienza che i tempi suggeriscono di usare. Riescono a costruire una loro casa, un loro giardino, che seppur non sarà esistito davvero, grazie alle descrizioni degli scrittori, diviene chiaro in ogni suo fiore o ciuffo d'erba.

Il tremore del falso si disvela nei rapporti intrecciati tra le sorelle e Caterina, con la presenza delle comparse: attori, aiutanti, impresari, scrittori, sceneggiatori, artisti che circondano le protagoniste, cane compreso. Si disvela nelle emozioni, nei gesti, nelle parole non dette ed anche in quelle dette, negli scritti, nelle azioni. Il libro si apre con una lettera che Caterina scrive ad Irma nella quale racconta della situazione a Firenze durante la guerra e dove è palese che il rapporto tra le due è interrotto.

Cosa sarà accaduto lo scoprirete leggendo le pagine del libro. 

Come sapete non amo svelare troppo della trama di un libro, perchè lo scopo che mi sono prefissata è quello di invitare alla lettura. E questo è un libro che va letto, va assaporato, va capito, va approfondito. Si tratta di storie che potremmo portare ad esempio anche ai giorni nostri, guardando non alle sfaccettature pruriginose di biografie di persone famose o di eventi personali che possono destare scandalo, ma ai sentimenti che vengono raccontati.

Ponendo l'accento ai sentimenti, a quel che il cuore può comandare, suggerire, dettare, allora si possono leggere mille storie e capire la profondità con le quali sono state scritte. 

I pregi di questo libro sono tanti. I termini usati, la costruzione delle frasi e dei tempi, la costruzione della storia non stancano mai. Vi è bisogno di pause nella lettura per cogliere, al meglio, ogni sfumatura. Più volte mi sono concessa di tornare indietro e di riassaporare alcune parti. Bellissimo il paragrafo in cui si racconta il funerale di Eleonora Duse. 

Un pregio però voglio raccontarvelo: ho conosciuto due personaggi veramente esistiti e di cui voglio approfondire. Irma ed Emma Gramatica. 

Qui sotto inserirò i link che portano a ciò che wikipedia dice di loro ed alcune immagini. 

Bello quando i libri aprono ad un mondo nuovo!

Irma Gramatica
Irma Gramatica
Scena dal film "Le sorelle Materassi"
Scena dal film "Le sorelle Materassi"
Emma Gramatica
Emma Gramatica

Vi segnalo la pagina dello scrittore Sebastiano Cenere su facebook, raggiungibile attraverso il link inserito qui sotto. Troverete ulteriori informazioni ed immagini delle sorelle Gramatica.

https://www.instagram.com/raccontarerosi/