Io sono famiglia di Liz Chester Brown

17.02.2021

Appena terminata la lettura di questo libro, ho sentito il bisogno di documentarmi sulla scrittrice e su come è nato il suo libro. E' stato un modo per elaborare la lettura e poter scrivere un mio parere, il più chiaro possibile. So che la scrittrice tiene molto alle recensioni ed al passaparola ed anche io tengo molto, forse lo avrete notato, a dare i giusti suggerimenti di lettura a chi arriva su questa pagina.

A fronte di una scrittura semplice, ben equilibrata e trascinante abbiamo una storia non facile e dura da elaborare. 

Si capisce già dalle prime pagine che Arianna, la protagonista, ha vissuto qualcosa di difficile. La incontriamo all'uscita dello studio del suo psicanalista e capiamo subito che lo sguardo che posa sul mare, sul gabbiano in volo, la porta a pensare alla sua libertà, al percorso che sta facendo, al suo sentirsi "un pomodoro svuotato".

Non mi piace anticipare molto di una lettura per non togliere il gusto a chi verrà dopo, a chi vorrà dedicare il suo tempo al libro. Questa è una lettura di formazione, una lettura che fa sicuramente acquisire la consapevolezza che la nostra vita, il nostro agire da adulti, sia dettato fortemente da come siamo cresciuti, dall'ambiente che ci ha visto bambini ed adolescenti, dalle prove che abbiamo superato e da come le abbiamo superate.

E' inesorabile come l'acquisizione di questa consapevolezza, venga dipanata pagina dopo pagina. Una storia vera, di amore e di crudeltà, di gioia misurata e di attenzione, di ricerca di affetto e di ricerca della forza in se stessi. Tutto racchiuso in questo libro.

Arianna è una violinista, Liz alias Francesca è una pianista. Sullo sfondo della vita di entrambe la Liguria, quella di Bogliasco, una cittadina sulla costa con il mare davanti e i monti alle spalle, tipica della riviera, gente di mare, ma anche contadina. Qui cresce la protagonista di questa storia, cresce in una famiglia apparentemente normale, ma che invece deve fare fronte a gravi mancanze di affetto di una madre nei confronti dei propri figli e, come moglie, nei confronti del marito. Come contorno, o corollario, i nonni e la zia paterni dolci e gentili, i nonni materni al contrario chiusi, anaffettivi, sempre in guerra tra loro.

Ho capito quanto sia difficile scrivere della propria vita, quanta forza Francesca Sivori (Liz Chester Brown) abbia dovuto trovare in se stessa per raccontare tutto quello che le è accaduto. E trovo che possa essere un esempio per molte ragazze o ragazzi che si trovano nella stessa situazione, per raddrizzare il tiro, per non seguire il cattivo esempio, per liberarsi di un peso e per essere felici e realizzati. 

La storia di questo libro è una storia vera. E' la storia di Francesca.

La ringrazio veramente di questo dono. Con molta gentilezza mi ha contattata sulla mia pagina instagram (che ha lo stesso nome di questo blog) e mi ha chiesto se fossi interessata a leggere il suo libro. Era il 10 gennaio e molto carinamente mi scriveva "Sono una musicista che per caso ha scritto un libro". Ha voluto inviarmi il libro ed io ho iniziato a leggerlo appena arrivato e sono felice di averlo fatto e di aver approfondito la sua conoscenza.

Tra menzioni, riconoscimenti e premi il libro sta affrontando un viaggio intenso e tutto grazie alla forza di Francesca Sivori, che ha curato la pubblicazione da sola, senza l'apporto di una casa editrice. 

L'unica cosa che non ho capito, ma che chiederò a Francesca è perchè, sulla quarta di copertina, c'è scritto "Liz Chester Brown è una scrittrice inglese." 


Cliccando qui vedrete un video di presentazione che Francesca ha fatto del suo libro, che trovo molto bella ed inserisco anche il collegamento alla pagina instagram di Liz Chester Brown . Buona fortuna a lei per i prossimi libri e per la sua musica.

https://www.instagram.com/raccontarerosi/