Il Tavolo Blu di Manuela Costantini

27.01.2023

"Blu: il colore del silenzio, della calma e della tranquillità. Il colore dell'eterno movimento, di chi è legato a ciò che ha di più caro ma riesce comunque a far fronte ai continui alti e bassi che la vita presenta."

Il tavolo blu è uno dei sette tavoli del ristorante "Scegli un Colore" che si trova sul mare in una cittadina sulla costa adriatica, che un po' mi pare di conoscere. L'idea di Rachele, che ha rilevato questo ristorante da poco, è stata quella di abbinare ogni tavolo ad un colore dell'arcobaleno. Gli avventori del suo ristorante scelgono a che tavolo accomodarsi per gustare il proprio pasto e lei cerca di capire se il colore corrisponda alla loro indole o al loro carattere. E' un modo tutto suo di percepire le persone.

Intorno alla scelta di Rachele di gestire un ristorante ad Amalbena (non cercate la cittadina perché è un nome inventato!) ci sono molte decisioni prese d'impeto, fughe da situazioni sgradite, esperienze di vita molto forti. Infatti il suo trovarsi in quella città è una fuga.

Mirna è una giovane donna che entra in quel ristorante, da sola. Rachele rimane colpita da quella ragazza che "mostra fiera una faccia pallida e sicura senza l'imbarazzo di chi va da solo al ristorante, specie in uno in cui non è mai stato". Si siede al tavolo blu. Mirna ha perso da poco la sua mamma, Diana.. 

Rachele e Mirna, seppur non si sono mai viste, hanno qualcosa in comune che scopriamo attraverso le pagine di questo romanzo che Manuela Costantini ha scritto portandoci dentro tanto di sé. Del mare che vede da vicino, del suo modo di concepire i rapporti tra le persone, non facendo mancare una punta di mistero e di sorpresa.

E' un romanzo che può avere molte definizioni o, mi piace di più pensare, molte sfumature. Non solo quelle dei colori dell'arcobaleno, ma quelle legate ai sentimenti, alle relazioni, al destino, al caso, alle coincidenze e quindi alla vita.

Una storia questa raccontata ne Il tavolo blu che raccoglie tante storie. Quelle di Rachele e Mirna, che sono le prime persone che incontriamo, e poi ci sono Diana, Ottavio, Scorza, Caterina ed altri. Ognuno di loro ha un vissuto, non semplice. La vita del resto ci mette davanti a scelte, esperienze, difficoltà, imprevisti ... 

"Un imprevisto può diventare un'opportunità" dice Ottavio, con voce lieve e calda. "E poi, - basta saper nuotare - aggiunge in falsetto, provando a imitare il tono a cantilena di Diana.     

Nuotiamo anche un po' noi. Del resto, chi più chi meno, abbiamo imparato a nuotare attraverso le nostre esperienze; viene da sé con lo svolgere della vita. E allora leggendo Il Tavolo Blu diventa inevitabile sentirsi coinvolti, diventa inevitabile affezionarsi a qualcuno che incontriamo tra quelle pagine, diventa inevitabile emozionarsi. Ve lo assicuro!

Manuela Costantini ha saputo costruire i personaggi di questa storia, dando ad ognuno di loro una sfaccettatura diversa, che li rende unici, significativi, essenziali. Tutti coloro che incrociamo in questo libro, rappresentano un tassello, un passo, una spinta a che il destino si compia, nel bene o nel male.

Le esperienze degli altri, quelle forti e non, possono diventare spunti di riflessione dai quali recepire insegnamenti ed esempi. Capire come gli imprevisti possano essere trasformati in opportunità potrebbe essere una delle chiavi di lettura.

Un libro questo che, come detto, ha molte sfaccettature. Una l'ho appena descritta. Un'altra è data dall'esperienza di lettura, dal godimento di trovarsi a leggere un libro con una struttura ben fatta, che non lascia sfuggire nessun particolare, che rimarca senza ridondanze inutili e che accompagna alla soluzione e ad un finale inaspettato.

Manuela Costantini
Manuela Costantini

Apprezzo molto Manuela Costantini come scrittrice, dopo averla conosciuta come lettrice e scoperta Amica nel mentre. Molto spesso la condivisione della passione per la lettura porta con sè altri valori aggiunti dei quali comincio a non volerne e non poterne fare a meno. Ma questa è una constatazione sentimentale e personale.

Tornando alla nostra scrittrice, vi dico che non è nuova alle lettere ed alle pubblicazioni. Il Tavolo Blu è il suo ultimo libro, uscito oggi (27 gennaio 2023) per Morellini Editore. Può essere acquistato in tutte le librerie o direttamente dal sito della Morellini. (basta un clic!). Prima di oggi ha pubblicato per i Gialli Mondadori diversi racconti e il romanzo Le immagini rubate, con il quale ha vinto il Premio Tedeschi nel 2014; il romanzo breve Quasi sempre a ottobre, biografia romanzata della serial killer Milena Quaglini e il romanzo Le scelte imperfette. Per Lisciani Libri ha pubblicato Teseo e il Minotauro, L'Odissea per ragazzi, VacciNo-Chi ha paura delle punture?.

Non posso che consigliarvi di sedere anche voi al tavolo blu e di entrare nella storia che ho cercato di presentarvi, perchè potreste scoprire che i benefici della lettura sono molteplici, danno ricchezza, sensibilità ed acume maggiori. 

Dimenticavo. Nel retro del libro vi è un QR-Code che nel momento in cui viene aperto vi porta ad altri contenuti nei quali potrete scoprire i volti dei personaggi principali, le loro storie e una playlist che può accompagnare la lettura del libro.

"Abbiamo sempre il diritto di raccontarci delle storie, anche quando sono finite"

Ho avuto il piacere di fare una chiacchierata con Manuela Costantini dalla mia pagina instagram (Raccontare Rosi) e quindi ho pensato di riproporla anche qui. Ho cercato di togliermi delle curiosità che avevo in sospeso e di approfondire la storia e i personaggi di questo bel romanzo. 

Le suggestioni della scrittrice, le storie e le esperienze trasferite ai protagonisti mi pare siano state colte.

Lascio a voi la sentenza! 

Grazie. 

https://www.instagram.com/raccontarerosi/