Ero molto emozionata, più del solito, e anche un po' preoccupata perchè volevo arrivasse a chi veniva ad ascoltarci, la bellezza di questa storia racchiusa in Nannina e che vi fosse coinvolgimento per la lettura futura. Stefania Spanò si è fatta immediatamente apprezzare per la sua spontaneità e per le cose che ha raccontato sulla sua Secondigliano e sulla tradizione dei cuntastroppole. E poi il cunto sul finale è stato davvero meraviglioso.
Sono sempre più convinta che la bella letteratura bisogna raccontarla, bisogna farla arrivare a più persone perchè ne apprezzino il valore. E credo molto negli incontri letterari, nell'ascoltare dalla voce di chi scrive come una storia ha preso vita.
E credo anche molto nel passaparola, importante per conoscere libri interessanti. Nannina è arrivata a me Grazie al suggerimento di un amico, Paquito Catanzaro, e gliene sarò per sempre grata!