Fabio Stassi
L'amore per la lettura prima ancora che per la scrittura, la maestria nell'utilizzo della parola, nella costruzione di una frase o di una storia, sono tratti distintivi dello scrittore Fabio Stassi. Potrei definirmi "folgorata sulle vie di Roma", perchè ho conosciuto il suo modo di scrivere attraverso le avventure di Vince Corso, il libroterapeuta da lui ideato per i romanzi editi Sellerio. Le vicende di Vince Corso si svolgono tutte a Roma, nei quartieri e nelle strade che io amo, da Via Merulana, al quartiere Monti all'Esquilino. Luoghi che hanno visto crescere il mio amore per Roma, ma anche per la lettura e per le storie ben raccontate.

E Fabio Stassi è uno che le storie le racconta bene. Sa come prendere il lettore e sa come accompagnarlo pagina dopo pagina, facendolo immedesimare, soffrire quasi, rallegrarsi e sorridere, apprezzare la semplicita'. I mondi che lui apre sono quasi magici; i percorsi fatti dai suoi personaggi spingono il lettore a pensare, a migliorare ed a crescere anche nell'approccio alla lettura.
Stassi ha molto da raccontare sia che scriva del libroterapeuta Vince Corso, sia quando scrive le sue riletture di personaggi come Charlot e, adesso Geppetto (Mastro Geppetto, uscito in libreria il 14 ottobre 2022, edito Sellerio), e così anche nelle storie che nascono da suggestioni, da ricordi, da storie della sua vita come Angelica e Le Comete e Come un respiro interrotto. Ogni libro, ogni personaggio, ogni storia ha una dimensione di sogno, di invenzione, ma anche e, soprattutto, di verità, di contemporaneità. L'impressione è quella di essere parte della storia, di essere nelle vesti di un personaggio o al fianco di un altro.
Se leggere vuol dire imparare, crescere, evolvere allora con la lettura dei libri di Stassi siamo nel posto giusto. I suoi riferimenti letterari ed i suoi suggerimenti di lettura sono molti. Si va da Sciascia e Bufalino a Cervantes, Hemingway, Pavese, Fenoglio, Camus e molti altri; un universo infinito di sapere e conoscenza che lui cerca di trasferire a chi lo legge. So che ha letto molto Auster (che è uno dei miei preferiti) e so bene che i suoi suggerimenti di lettura hanno tutti un senso, stimolano molto, aiutano il lettore. Ho avuto modo di ricevere ed apprezzare alcuni suoi suggerimenti e, spero, di poter continuare a riceverne e così a rimanere sorpresa e colpita come è stato finora.
L'uso magistrale della parola che è propria di Stassi, gli ha permesso di scrivere qualsiasi tipo di testo, anche canzoni, editoriali e recensioni su quotidiani e riviste, testi per graphic novel per bambini ed anche volumi sui personaggi letterari.
Avrete capito perchè è uno dei miei scrittori preferiti. Con Stassi si possono imparare tante cose. Soprattutto come si possa essere un Grande Scrittore, conservando sempre quel senso di pudore che lo porta all'emozione al solo pensiero che un "pezzo" nato dalla sua penna, esca fuori nel mondo. Modesto e sempre pronto a sorprendersi, quasi non rendendosi conto di quello che per molti lettori, me compresa, lui rappresenta.
Non ho letto tutta la produzione di Stassi, ma sono sulla buona strada. In queste pagine troverete le mie opinioni su alcuni libri letti (in fondo trovate i link di riferimento).
Qui di seguito ho inserito una intervista video, realizzata a Giulianova dal giornalista Marco Calvarese in occasione di un incontro organizzato qualche anno fa per la presentazione del libro edito Minimum Fax "Con in bocca il sapore del mondo". Tengo molto a ricordare quell'evento perchè e' stata in quella l'occasione che l'ho conosciuto di persona.
Un vero Onore, credetemi.